“Al di là”, alla ricerca di un approdo: un viaggio tra fatica e speranza

Marsala – Il Viaggio lo si può raccontare in tanti modi. È il Viaggio come fuga dalla guerra, per la sopravvivenza, per disperazione. È il Viaggio come speranza, elevazione sociale, per la dignità e per la giustizia. È sempre il Viaggio verso un approdo, e il primo approdo dei migranti – in questi ultimi anni – è la Sicilia. L’Associazione Culturale “Istantanee” ha deciso di rendere il Viaggio una vera e propria esperienza fisica, che nulla ha del dolore e della difficoltà e del pericolo del vero viaggio.

Esso sarà in realtà un viaggio al contrario, in cui ad accogliere sulla terra ferma saranno i migranti, in uno dei luoghi-simbolo di Marsala, com’è lo Stagnone.

L’appuntamento è per domenica 4 settembre 2016 alle 18 alle Antiche Saline di Marsala. Un piccolo convoglio di barche si dirigerà lungo il canalone verso un approdo simbolico. Assieme alle persone rifugiate e richiedenti asilo ospitate nei centri di accoglienza, il Viaggio diventerà attraverso le loro parole un racconto. Sarà, allo stesso tempo, un’occasione per incontrare, conoscere e per superare la soglia della paura. A introdurre i racconti sarà Paola Caridi, giornalista e scrittrice, esperta della regione araba, assieme a Kossi Djika, ingegnere e attivista politico in Togo, oggi interprete nei centri del nostro territorio.

Interverranno Clara Ruggieri, assessore alla cultura del comune di Marsala, e Annalisa Amato, giudice del tribunale di Marsala e segretario A.N.M. Marsala. All’iniziativa, patrocinata dal comune di Marsala e sponsorizzata dalle Cantine Alcesti, parteciperanno i beneficiari dello Sprar Marsala Rakalia – Consorzio Solidalia.