“Un’onda di allegria”: 3 giorni di animazione a contatto con gli abitanti più lontani

Si è conclusa l’esperienza di animazione vocazionale “Un’onda di allegria” che la comunità del Seminario di Trapani ha vissuto a Marettimo in stretto contatto con la popolazione residente e con i turisti, ma soprattutto con i bambini. Tre giorni di festa per strada e in oratorio, con caccia al tesoro, giochi in piazza e momenti di preghiera, conclusi dalla celebrazione della Santa Messa presieduta dal vescovo Pietro Maria Fragnelli.

Sono intervenuti anche don Alberto Genovese, responsabile del nostro Seminario, e don Enzo Basiricò, padre spirituale nel seminario di Palermo. Padre Giuseppe Pinella ha curato egregiamente l’accoglienza. Il vescovo ha potuto visitare residenti e turisti, trascorrendo una giornata in semplicità sull’isola.

“Marettimo – ha detto – può diventare sempre più l’isola dei bambini e delle famiglie, anche di quelle meno abbienti, creando occasioni di un turismo che sia sempre più a misura di famiglia e non solo per i benestanti e i pensionati. Quest’attenzione ci deve stare a cuore come credenti e come cittadini del territorio trapanese. L’isola di Marettimo merita di essere promossa sempre più culturalmente e pastoralmente, evitando chiusure di ogni tipo. Sono venuto qui con i seminaristi per fare scoprire e gustare ai futuri sacerdoti la dimensione diocesana di Marettimo: la Chiesa da tempo sta coltivando una nuova logica pastorale per essere presente sull’isola. Altrettanto dovrebbero fare le istituzioni e tutte le forze dell’Ordine: la sicurezza nei trasporti e nella qualità dell’abitare porterà un volto ancora più bello a questo luogo davvero speciale”.