Marsala – Mai mi era capitato di leggere che una società incaricata dal Sindaco di una città di redigere una consulenza, apostrofasse un componente del consiglio comunale di quella città accusandolo di diffondere notizie false.
“E’ necessario poi evidenziare che il consigliere Flavio Coppola afferma il falso quando sostiene che “…abbiamo appreso che i progettisti della Esper non sono ingegneri ma chimici o altro ancora…”, queste le dichiarazioni del signor Sergio Capelli, responsabile dell’ufficio stampa ESPER, riportate da un portale on line in data odierna, che conferma, in modo inequivocabile, che la scena della discussione deve essere per forza inquinata. E’ una strategia che avevo evidenziato lunedì scorso e che trova conferma oggi con le dichiarazioni ufficiali della ESPER.
Fatto di una gravità inaudita, mai era capitato che una società, che ha ricevuto un compenso, sia così interessata a difendere il proprio lavoro oltre un legittimo campo professionale che, nessuno, ha mai messo in discussione.
La sequenza di dichiarazioni è univoca e preoccupante, prima ORZES, poi AGOSTINO LICARI, in occasione ufficiali ATTILIO TORNAVACCA, adesso SERGIO CAPELLI, ripetono un concetto che assume, ora, dimensioni che travalicano la dimensione politica alla quale ci siamo sempre, meticolosamente attenuti: “Sant’Agostino sosteneva che “errare è umano ma perseverare è diabolico” ed in questo caso è lecito domandarsi chi trarrà vantaggio da questa incessante opera di mistificazione del Piano di intervento che mira a non far approvare il Piano di Intervento costringendo così il Comune a dover gestire in proroga l’attuale appalto ancora per molti anni.
Cosa vogliono dire? Quale messaggio non riusciamo a decodificare dietro queste dichiarazioni così insistenti, coordinate in modo tale da pensare ad una regia unica, che, abbiamo fatto rilevare, quanto siamo fuori luogo? Quale falsità ha dichiarato il consigliere Flavio Coppola?
Attilio Tornavacca ed Ezio Orzes sono ingegneri? E’ illegittimo e falso chiedere a che servono gli ingegneri ambientali? La ESPER a Marsala si è presentata con facce diverse da quelle di Ezio ORTES ed Attilio TORNAVACCA?
Flavio COPPOLA, in accordo con il suo gruppo consiliare, ha avuto, forse, il torto di chiedere al consigliere Michele GANDOLFO di ritirare quella QUESTIONE PREGIDIZIALE che aveva posto per consentire che la discussione sul Piano di Intervento potesse essere svolta, cosa che aveva già fatto il capogruppo del P.D. Antonio VINCI.
A questo punto mi sorge spontanea una domanda: E se la ESPER, in accordo con il Sindaco Di Girolamo e con l’assessore Agostino Licari, non difendesse solo il proprio lavoro svolto della redazione del Piano di Intervento ma pensasse al dopo? Cioè ad accordi non dichiarati per la Direzione Tecnica del cantiere di Marsala per la realizzazione del Piano stesso? E’ falso ed illegittimo pensarlo?
Per una società che fa del CODICE ETICO il proprio biglietto da visita sarebbe una grande delusione, per il resto, sinceramente, non mi sorprenderebbe poi troppo.
GIOVANNI SINACORI
Segretario comunale UdC (Marsala)