A Marsala uno sguardo sull’Incredibile India: mostra e libro, con gli autori

Uno sguardo sull’India, la terra dell’esotismo e della spiritualità più intensa del pianeta. Anzi, tanti sguardi. E racconti di viaggi e di incontri. Una singolare serata indiana è in programma a Marsala venerdì 10 giugno nell’ex Convento del Carmine a partire dalle 18. In abbinata una mostra fotografica e la presentazione di un libro sul tema, sotto il titolo congiunto di “Incredibile India”.

Si tratta di 30 pannelli fotografici di Sonia Luisi e del volume “C’era una volta l’India e c’è ancora” di Antonio Ortoleva, Navarra Editore. Mostra e libro con gli autori domenica 12 giugno sempre alle 18 saranno presenti allo Sporting club di Marsala. Sonia Luisi, napoletana trapiantata da tempo a Marsala, si dedica ai reportage di viaggio. Lei ha scelto i particolari per raccontare l’India attraverso le immagini. “Ho preferito – racconta Sonia Luisi – all’India che si vede per strada, quel paesaggio umano, quei volti, quegli sguardi colti nella quotidianità di una grande Paese che ti apre alla meraviglia ad ogni passo. E sono rimasta affascinata dall’eleganza costante delle donne, anche delle più povere”.

Antonio Ortoleva è un giornalista di origini catanesi, che ha lavorato tra Milano e Palermo, collaboratore di quotidiani e periodici, poi redattore al Giornale di Sicilia. L’itinerario che descrive nel suo “C’era una volta l’India e c’è ancora” è geografico e spirituale, corredato com’è da una piccola antologia di mistici e scrittori che lì hanno vissuto o che a quella terra si sono dedicati. “L’India fino a due anni fa – spiega il giornalista – non era nel mio orizzonte, poi il colpo di fulmine. Perché, come dice Jung, il subcontinente indiano o ti fa scappare via o ti cambia la vita come è accaduto a me”.

L’incontro, sotto l’egida de I Fratelli della Costa, Eticologica, Otium e Saman, vedrà accanto agli autori la giornalista Barbara Lottero, presidente dell’associazione culturale Otium e lo storico dell’arte Antonella Pantaleo La mostra fotografica sarà visibile sino al 12 giugno.