Marsala, referendum Trivelle: agevolazioni per gli elettori residenti all’estero

Sono previste agevolazioni per gli elettori residenti all’estero e che intendano rientrare in Italia per esercitare il diritto di vito nelle prossime consultazioni Referendarie. È quanto ha reso noto la Prefettura di Trapani con una nota inviata anche al Comune di Marsala.

In particolare, coloro che raggiungono la propria sede in maccchina, possono usufruire della gratuità del pedaggio autostradale – sia all’andata che al ritorno – sull’intera rete nazionale (AISCAT). Necessario esibire al casello autostradale la tessera elettorale: nel viaggio di ritorno, ovviamente, con il timbro del seggio in cui si è votato.

Per gli elettori che utilizzano l’aereo per spostarsi, l’ALITALIA offre riduzioni del 40% sul prezzo del biglietto aereo, e comunque per un importo massimo di 40 euro. Anche in questo caso, occorre esibire all’imbarco la tessera elettorale, sia all’andata che al ritorno (vidimata dal seggio).

Si ricorda che domenica 17 aprile 2016 gli elettori sono chiamati ad esprimersi sul seguente quesito: “Volete voi che sia abrogato l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”, come sostituito dal comma 239 dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)”, limitatamente alle seguenti parole: “per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale”?”.

In pratica, qualora l’elettore volesse limitare le trivellazioni in mare dovrà votare “SI”. Al contrario, votando “NO” si vuole mantenere l’attuale norma che consente le trivellazioni in mare fino all’esaurimento del giacimento.