Venerdì sera, in prima serata su Canale 5, è andata in onda la prima puntata di “Pequenos Gigantes” (Piccoli Giganti), la trasmissione condotta da Belen Rodriguez. L’idea di base di Pequeños Gigantes è semplice e non malvagia: i bambini e la loro ingenuità. Terreno fertile sul quale costruire gag garbate capaci di strappare un sorriso. Ma nella prima puntata tutto questo è mancato, nonostante gli ottimi ascolti (la puntata ha raccolto davanti al video 3.957.000 spettatori con il 18.63%).
Assenza di ritmo e lentezza nella puntata d’esordio. Sketch eterni, vuoti incolmabili, una lentezza che in diversi momenti ha annoiato e che ha visto il programma chiudersi a mezzanotte passata. I giudici (Claudio Amendola, Megan Montaner e Francesco Arca) all’inizio erano un po’ imbarazzati, dei pesci fuor d’acqua. Hanno dato voti altissimi ai bambini per ovvie ragioni. Di strada da fare ce n’è però.
A partecipare, come dicevamo, sono bambini-talento, raggruppati in 5 squadre, tutte capitanate da personaggi dello spettacolo: Gli Incredibili (Stefano De Martino), I Supereroi (Kledi Kadiu), I Fantastici 4 (Attilio Fontana), I Ribelli (Maurizio Zamboni) e I Piccoli Guerrieri (Rudy Zerbi) con Giada nella squadra, 8 anni, di Canicattì (Agrigento), cantante.
A mantenere viva l’attenzione è stata la presenza di alcuni piccoli protagonosti, tra questi, senza ombra di dubbio, la bravissima Giada per la squadra dei Piccoli Guerrieri. Giada Albanese, siciliana di Canicattì. Biondina, sdentata, sembra essere troppo piccina per confrontarsi con un mostro di canzone di Lucio Dalla. E invece tira fuori un vocione da far invidia anche a cantanti adulti. E commuove tutti. Ha interpretato “Caruso”, un pezzo molto difficile… Tutto da ascoltare!
Il pubblico si commuove e Belen invoca il successo personale della bimba siciliana. Giada fa venire giù tutto lo studio per gli applausi. Si va ai voti: Amendola dà 9 e mezzo (“Il 10 te lo do la prossima volta”, ma Zerbi replica: “Questi giudici cattivi non li sopporto”); Montaner 9 e mezzo (“Deve lottare”); Arca: “Una sola parola: emozione”. 9 e mezzo. La media per Giada è 9.5.